“LASCIATELI; SONO CIECHI, GUIDE DI CIECHI” MATTEO 15:14
Ci sono tanti buoni leader in giro, non aver paura di seguirli. Ma che dire delle “guide cieche” di cui parla Gesù? Ecco alcuni segnali che ti aiuteranno a identificarle ed evitarle: 1. Inflessibilità. I veri leader possiedono uno spirito d’insegnamento e un cuore da servitori. Si rallegrano della tua crescita e non si sentono minacciate dal tuo sviluppo. Non provano a “tenerti nel nido” quando è evidente che sei pronto a volare. 2. Elitarismo. Esci dal concetto “da soli è meglio”. Quando qualcuno non condivide e non si riconosce con gli altri membri della famiglia redenta di Dio, qualcosa non va. La parola esclusivo spesso è un altro modo per dire paranoico.
3. Scroccare soldi. Ecco lo standard di Dio per la leadership: “Pascete il gregge di Dio… non per vile guadagno, ma di buon animo” (1 Pietro 5:2). La Bibbia afferma anche che delle buone guide sono “Degne di doppio onore” (1 Timoteo 5:17), cioè due volte tanto. Ma attenzione a chi ti insegna a seminare il tuo seme solo nel suo terreno e in quello di nessun altro. 4. Responsabilità. Fai attenzione agli intoccabili “io-sono-l’unto-di-Dio”.
Non importa quanto siamo dotati, tutti noi possediamo dei punti ciechi e abbiamo bisogno di confronto e consiglio ogni tanto. Salomone disse: “Guai a chi è solo e cade senz’avere un altro che lo rialzi!” (Ecclesiaste 4:10). Ecco cosa disse Gesù riguardo ai leader religiosi dei Suoi tempi: “Ogni pianta che il Padre mio celeste non ha piantata, sarà sradicata. Lasciateli; sono ciechi, guide di ciechi; ora se un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso” (Matteo 15:13-14). Quando scegli una guida, non hai bisogno di una “prima donna”, hai bisogno di qualcuno con uno spirito da servitore.