“È STATO RESUSCITATO IL TERZO GIORNO” 1 CORINTI 15:4
Credi che Gesù è risorto dai morti! Ecco due prove della resurrezione: 1. Il giorno del Signore. Per migliaia di anni il popolo ebraico aveva mantenuto la dottrina del Sabbath. Poi, un gruppo dei primi cristiani ebrei, cambiarono il giorno dell’adorazione dal settimo giorno al primo. Cosa potrebbe spiegare l’abbandono di una tradizione a cui si erano attenuti così fermamente? La resurrezione di Cristo che avvenne il primo giorno della settimana, la sua apparizione ai discepoli il primo giorno della settimana, e l’effusione del Suo Spirito sulla chiesa, il primo giorno della settimana. Così, il primo giorno della settimana i discepoli s’incontravano per adorarlo (cfr. 1 Corinti 16:2). 2. La celebrazione della Pasqua. Questa prese il posto della celebrazione della pasqua ebraica. Dunque, perché i Giudei che consideravano il Pesach l’evento più importante della storia della loro nazione lo abbandonarono a favore della celebrazione della Pasqua, che era la festa più importante tra i Cristiani? Si salutavano dicendo: “Cristo è risorto!” Chi ri- spondeva diceva: “Cristo è risorto davvero!” Cos’altro se non la resurrezione può spiegare la celebrazione della Pasqua, che possia- mo tracciare fino all’epoca della chiesa primitiva? Paolo scrive: “Poiché vi ho prima di tutto trasmesso, come l’ho ricevuto anch’io, che Cristo morì per i nostri peccati, secondo le Scritture; che fu seppellito; che è stato risuscitato il terzo giorno… Poi apparve a più di cinquecento fratelli” (1 Corinti 15:3-4, 6). |