“RINGRAZIATO SIA DIO DEL SUO DONO INEFFABILE!” 2 CORINZI 9:15
Un pomeriggio una bambina era fuori dal negozio di antiquariato di Pete Richardson studiando i tesori esposti in vetrina. Entra e chiede di vedere un filo di perline blu. Quando Pete le appoggia sul bancone, la bambina dice: “Sono perfette. Mi puoi fare un pacchetto regalo, per favore? Sono per mia sorella. Lei si prende cura di me. È il nostro primo Natale da quando la mamma è morta ed ero in cerca del regalo perfetto.” “Quanto hai?” chiede Pete con cautela. La bambina versa una pila di monete sul bancone e dice: “Ho svuotato la mia banca.” Pete raccoglie la collana con il cartellino del prezzo rivolto verso di lui. “Come ti chiami?” gli chiede entrando nella stanza sul retro. “Jean Grace” risponde. Pete torna con un bel pacchetto regalo, la bambina lo ringrazia e se ne va. La Vigilia di Natale, quando l’ultimo cliente se ne era andato e Pete stava chiudendo a chiave, una giovane donna si precipita nel negozio consegnandogli un pacchetto a lui familiare. “Ti ricordi ha chi lo hai venduto?” chiede. “Una bambina di nome Jean lo ha comprato per sua sorella maggiore” risponde Pete. “Quanto vale?” chiede ancora la donna. “Il prezzo è sempre confidenziale tra il venditore e il suo acquirente” risponde Pete. La sorella prosegue, “Ma come ha fatto a pagarlo?” Riconfezionando con cura il regalo, Pete glielo restituisce e dice: “Ha pagato il prezzo più alto che chiunque avrebbe potuto pagare. Ha dato tutto quello che aveva.” Quando “Dio ha mandato Suo Figlio” (cfr. Galati 4:4) per redimerci, ha dato tutto ciò che aveva. “Grazie a Dio per il suo dono che è troppo meraviglioso da esprimere a parole.” | |