“E il Signore diede ordine al pesce, e il pesce vomitò Giona sulla terraferma” Giona 2:11
Alcune persone mettono in dubbio la storia di Giona che viene inghiottito da un pesce e rimane in vita per raccontare la sua avventura. Ecco due motivi per cui dovresti crederci: primo, perché Gesù ci credette. “Come Giona stette nel ventre del pesce tre giorni e tre notti, così il Figlio dell’uomo starà nel cuore della terra tre giorni e tre notti” (Matteo 12:40). Ma ecco un secondo motivo per credere a questa storia. Nel 1891 al largo delle isole Falkland, due pescherecci incontrarono un enorme capodoglio. Il primo peschereccio l’arpionò, il secondo cercò di raggiungere l’altro fianco del cetaceo per fare la stessa cosa. La coda della balena lo colpì e lo fece capovolgere.
C’erano due uomini su quella barca. Uno annegò e l’altro non fu più trovato. Due giorni dopo, altre barche trovarono lo stesso capodoglio e lo uccisero. Portarono la balena sulla riva, la sventrarono e indovina che cosa trovarono? Il secondo uomo. Era privo di sensi, ma vivo e, dopo le dovute cure, si riprese. Il Dr. Tony Evans commenta: “Il miracolo non è che un pesce abbia ingoiato un uomo, perché è già successo in passato. Il miracolo è che il pesce abbia prestato attenzione alla voce di Dio”. Dirai: “Che cosa c’entra tutto questo con me?” Quando vai da Dio chiedendo aiuto ed Egli ti parla, cose soprannaturali iniziano ad accadere nella tua vita. Gesù disse: “Tutte le cose che voi domanderete pregando, credete che le avete ricevute e voi le otterrete” (Marco 11:24).