“IL FRUTTO DELLO SPIRITO INVECE È… PACE, PAZIENZA” GALATI 5:22
Si noti che nella lista dei frutti dello Spirito, la pazienza viene subito dopo la pace. Perché? Perché quando hai la pace nel cuore, praticamente nulla ti può rendere impaziente. Tuttavia, queste qualità sono il frutto dello Spirito, non lo sforzo della carne. Non puoi fare autoanalisi e dirti: “Sarò paziente, fino a morirne.” Potrebbe essere! Se è il genuino frutto dello Spirito, avrai una genuina pace interiore e certe situazioni non ti infastidiranno come una volta. Perché? Perché dipendi dal Signore. La pazienza è una specie di fede. Dice: “Mi fido di Dio. Credo che Egli sia più grande di questo problema. Credo che Egli abbia in mano queste mie irritazioni e le possa usare per il mio bene.” La frustrazione dice: “Perché è successo ciò?” La fede dice: “Dio, che cosa vuoi che io impari qui?” Abramo aveva cent’anni quando il suo secondo figlio, Isacco, nacque. Una pazienza lunga una vita. L’attesa più ardua è quando tu hai fretta e Dio no. È difficile essere pazienti quando si aspetta una risposta alla preghiera: che Dio cambi le tue condizioni economiche, i tuoi problemi di salute o quelli familiari o quel parente che ti infastidisce. Essere pazienti è sia la prova, che la verifica della fede. E’ in quei momenti che Dio sussurra: “Fermatevi… e riconoscete che io sono Dio (Salmo 46:10). In altre parole, ho io il controllo, ho un piano migliore, sto risolvendo le cose per il tuo bene!” | |