“E COLUI CHE SIEDE SUL TRONO DISSE: “ECCO, IO FACCIO NUOVE TUTTE LE COSE.” APOCALISSE 21:5
È stato detto che il Titanic affondò per rivetti scadenti e scarsa pianificazione. Di fronte a una carenza di bulloni di qualità, i costruttori navali utilizzarono quelli scadenti che scoppiarono quando la nave colpì l’iceberg. Allora, quanto sono robusti i bulloni della tua fede? Rafforzali ogni giorno con la Parola di Dio, periodi di profonda preghiera e di comunione fortificante. Descrivendo i segni degli ultimi tempi Gesù disse:” Ma tutto questo non sarà che principio di dolori” (Matteo 24:8). I dolori del travaglio segnalano l’inizio della spinta finale. L’ostetrica dice: “Farà male per un po’, ma andrà meglio” e Gesù ci offre la stessa rassicurazione riguardo agli eventi degli ultimi tempi. Siamo nelle ultime ore, a poche spinte dalla nascita.
Giovanni dice: “Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra… il primo cielo e la prima terra erano scomparsi… e (vidi) la nuova Gerusalemme scendere dal cielo pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii una gran voce dal trono che diceva: “Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio. Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né il cordoglio, né il dolore, perché le cose di prima sono passate.” Colui che siede sul trono disse: “Ecco io faccio nuove tutte le cose.” (Apocalisse 21:1-5). Le persone in tutto il mondo sono alla ricerca di risposte. Quindi non isolarti, impegnati! Il tuo obiettivo non è uscire da questo mondo sano e salvo, ma è quello di portare quante più persone possibile in cielo con te.