“DOMANDATE E NON RICEVETE, PERCHE’ DOMANDATE MALE, PER SPENDERE NEI VOSTRI PIACERI” GIACOMO4:3
Giuste motivazioni. La ragione per la quale preghi è più importante delle parole che dici. Il motivo è il perché piuttosto che il cosa. Avere un cuore puro che ama Dio e ama le persone è sempre accettabile dal Signore. D’altro canto, l’egoismo è inaccettabile, la vendetta è inaccettabile, manipolazione e controllo sono inaccettabili, la gelosia è inaccettabile, l’orgoglio è inaccettabile, anche pregare per vincere alla lotteria è inaccettabile. Di fatto, tutto quello che si basa sull’egoismo è un movente inaccettabile. Qualcuno una volta chiese ad un ragazzino se dicesse le preghiere ogni sera. Lui ci pensò per un attimo e poi rispose, “No, alcune sere non ho bisogno di nulla.” Suona familiare? La prima e principale ragione della preghiera è sviluppare una relazione intima con Dio.
Pensaci: quanto tempo pensi potrebbe durare il tuo matrimonio se tornassi a casa dal tuo coniuge solo quando hai bisogno di fare la lavatrice, di mangiare bene e di ricevere un po’ d’amore? Non molto a lungo vero? Lo stesso principio va applicato alla preghiera. Gesù disse: “Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto” (Giovanni 15:7). Se ti focalizzi sul “dimorare” in Cristo, avrai una risposta al tuo domandare. Giacomo scrive: “Chiedete e non ottenete perché chiedete male, per spendere per i vostri piaceri.” La verità è che siamo egocentrici per natura. Ecco perché abbiamo bisogno di purificare il nostro cuore regolarmente, e questo richiede di esaminare le nostre motivazioni. Potrebbe far male all’inizio, ma devi farlo se vuoi ottenere risposte alle tue preghiere.