“TUTTO QUESTO ALLO SCOPO DI CONOSCERE CRISTO” FILIPPESI 3:10
Paolo disse: “Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo, la potenza della Sua risurrezione, la comunione delle Sue sofferenze, divenendo conforme a Lui nella Sua morte.” Diamo uno sguardo approfondito a questo verso. 1. “Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo.” Nelle Sacre Scritture, la parola “conoscere” indica un’intimità fisica tra due persone che si amano reciprocamente. Per esempio: “Adamo conobbe Eva, sua moglie, la quale concepì e partorì Caino.” (Genesi 4:1). 2. “[Conoscere] la potenza della Sua risurrezione.” C’è qualcosa di morto nella tua vita che ha bisogno di essere risuscitato? Non esiste problema che la potenza della resurrezione di Cristo non possa gestire. E come vi accedi? Facendo dell’intimità con Cristo la tua priorità assoluta, attingi alla Sua forza.
Alcuni di noi sarebbero più tranquilli se il versetto finisse con le parole: “La potenza della sua risurrezione.” Ma la verità è che se vuoi intimità con Cristo, devi essere disposto a “soffrire con Lui.” Ecco, la parola “soffrire” non si riferisce ad una brutta allergia di stagione o ad un continuo crollo del mercato azionario. Per Paolo significò essere picchiato, tradito e decapitato. Ma la sofferenza porta ad un livello di intimità con Gesù che non può essere sperimentato in alcun altro modo. Se hai sofferto profondamente insieme ad un’altra persona, allora puoi afferrare questo concetto. Non sperimenterai mai vera intimità con qualcuno dicendogli: “Voglio condividere con te solo i momenti positivi.” Spesso, i legami di relazione più forti derivano dalla sofferenza vissuta insieme; le prove ci permettono di conoscere, amare e fidarci l’uno dell’altro in una dimensione più profonda e rinnovata.