“SONO IO CHE HO SCELTO VOI… PERCHÉ ANDIATE E PORTIATE FRUTTO,
E IL VOSTRO FRUTTO RIMANGA” GIOVANNI 15:16
Quando Gesù disse: “Sono io che ho scelto voi… perché andiate e portiate frutto, e il vostro frutto rimanga”, stava dicendo: “Spendi la tua vita nel perseguimento di ciò che ha un valore duraturo e eterno!”. Cosa voleva dire con la parola “frutto”? “Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo” (Galati 5:22). Queste nove qualità descrivono l’unica vita che vale la pena vivere. Grazie a Dio, non vieni lasciato da solo con le tue forze a produrre questo tipo di frutti.
No, Gesù disse: “Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. Ogni tralcio che in me non dà frutto lo toglie via, e ogni tralcio che dà frutto lo pota affinché ne dia di più… Come il tralcio non può da sé dare frutto se non rimane nella vite, così neppure voi se non dimorate in me. Io sono la vite, voi siete i tralci. Colui che dimora in me, e nel quale io dimoro, porta molto frutto; perché senza di me non potete fare nulla” (Giovanni 15:1-2, 4-5). A chi sta parlando Gesù? Ai credenti. “Ogni tralcio che in me” (v. 2). Chi è il vignaiolo? “il Padre mio è il vignaiolo” (v. 1). Qual è il Suo scopo? Che tu “porti molto frutto” (v. 5). Qual è il segreto? La comunione costante e l’intima relazione con Gesù. “Colui che dimora in me, e nel quale io dimoro, porta molto frutto” (v. 5). Quindi, se vuoi portare molto frutto, avvicinati di più al Signore.