“ALLORA DAVIDE DISSE A NATAN: “HO PECCATO CONTRO IL SIGNORE.” 2 SAMUELE 12:13
Dio mandò il profeta Nathan a riprendere il re Davide per la sua relazione con Betsheba. In qualità di re, Davide aveva la facoltà di mettere a morte Nathan. Ma non lo fece. Si umiliò, ricevette la correzione, si pentì e fu riammesso sul trono e al favore di Dio. Domanda: accetti di essere ripreso o ripresa? Se sì, il tuo futuro sarà roseo e il tuo potenziale grande. Occorre tuttavia avere discernimento. Non tutte le riprensioni sono costruttive e perciò non devono essere accettate. Qualcuno potrebbe voler criticarti per farti a pezzi, colpire la tua autostima o manipolarti per indurti ad accettare il suo pensiero. Quindi bisogna abituarsi ad analizzare i motivi di chi ti sta correggendo. Poniti qualche domanda: 1. In passato questa persona ha mostrato un genuino interesse per il mio personale benessere e sviluppo?
2. Che cosa ne guadagnerebbe se accondiscendessi a comportarmi come vuole? Che cosa guadagno io e che cosa perdo? 3. L’atteggiamento è di bontà e gentilezza o mi sento attaccato e sminuito? (attenzione: non confondere l’irritazione di una persona per il tuo comportamento con un attacco personale). 4. Dopo la riprensione, mi sento come un miserabile fallito o percepisco fiducia nella mia capacità di cambiare? 5. Mi supporta nel mio cambiamento? La Bibbia dice “Chi ama ferisce, ma rimane fedele; chi odia dà abbondanza di baci” (Proverbi 27:6). Dal momento che Dio ci ama a tal punto da mandarci le persone a correggerci, riceviamole, perché hanno a cuore il tuo meglio.