“OCCUPATI DI QUESTE COSE E DEDICATI INTERAMENTE AD ESSE PERCHÉ IL TUO PROGRESSO SIA MANIFESTO A TUTTI” 1 TIMOTEO 4:15 |
Riconosci che senza cambiamento, non ci può essere progresso. Ora, non stiamo sostenendo il cambiamento fine a sé stesso. Questa può essere una caratteristica dell’irrequietezza e un sintomo di conflitto interiore. Il cambiamento può comportare grandi opportunità, ma anche potenziali perdite. Sebbene qualsiasi progresso inneschi sempre il cambiamento, non tutti i cambiamenti aprono a un progresso. Ma come ha osservato Max DePree, scrittore ed esperto di leadership, “Non possiamo diventare ciò che dobbiamo essere rimanendo ciò che siamo.” Se vuoi crescere, devi essere disposto a cambiare. Il generale Douglas MacArthur, eroe della Guerra del Pacifico, ha detto: “La vita è un animato processo di trasformazione. Se nell’ultimo anno non hai arricchito i tuoi interessi, se pensi i soliti vecchi pensieri, racconti le solite esperienze personali, reagisci sempre in modo prevedibile, allora è sopraggiunto il rigor mortis della tua personalità.” Hai capito l’ultima frase? Il rigor mortis è la rigidità fisica che si instaura dopo la morte. E può accadere anche a te a livello relazionale, professionale e spirituale. In 1 Timoteo 4, Paolo sta istruendo Timoteo, suo figlio spirituale, perché assuma dopo di lui la guida della Chiesa. E gli fa capire di non poter ereditare il mantello della guida solo in forza dell’affetto di Paolo, piuttosto invece, avrebbe dovuto impegnarsi per ottenerlo. In altre parole, doveva lavorare su sé stesso! “Occupati di queste cose e dedicati interamente ad esse perché il tuo progresso sia manifesto a tutti.” Le opportunità nella vita arrivano per tutti, ma vengono riconosciute e colte solo da chi è preparato. Ciò significa essere disposti a crescere, adattarsi e cambiare |