“COME MAI ALCUNI TRA VOI DICONO CHE NON C’È RESURREZIONE DEI MORTI?” 1 CORINTI 15:12
Ecco altre tre prove che convinceranno qualsiasi aperto ricercatore, della verità della resurrezione fisica di Cristo dai morti: 1. I sacramenti cristiani. I sacramenti cristiani indicano la sofferenza e la morte di Cristo e anche la sua risurrezione e potenza. Questi possono essere ricondotti in sequenza ininterrotta al momento esatto della morte di Gesù Cristo. 2. L’arte cristiana. Nelle catacombe di Roma, dal periodo delle persecuzioni, si scoprono incise sulle pareti, raffigurazioni della risurrezione di Cristo come elemento della fede dei primi cristiani. 3. La chiesa cristiana. Considerate il fatto innegabile della chiesa cristiana. Molte persone non si rendono conto del legame tra la chiesa e la resurrezione, ma gli studiosi lo fanno. La chiesa cristiana è la più grande istituzione che esista o sia mai esistita nella storia del mondo. È cinque volte più grande dell’Impero Romano al momento della sua massima espansione. Infatti, più di due miliardi di persone oggi attribuiscono la loro adorazione a Gesù Cristo come Figlio di Dio vivente e risorto. Come ha fatto tale istituzione a venire all’esistenza e rimanere in vita? Qualcuno ha scherzato: “Il Gran Canyon non è stato formato da un indiano che ha trascinato un bastone.” Tantomeno un’istituzione della grandezza della chiesa cristiana è stata creata dalle fantasie di oziosi sognatori del passato. Gli storici riconoscono che la chiesa cristiana si può far risalire alla città di Gerusalemme nel 30 d.C., al momento della morte e risurrezione di Cristo. Quindi in verità possiamo dire: “Cristo è risorto davvero!” |