“SEI PRIGIONIERO DELLE PAROLE DELLA TUA BOCCA” PROVERBI 6:2
Stormie Omartian racconta: “Nei primi tempi del mio cammino col Signore, esprimevo molti pensieri negativi, come “sono un fallimento”, “sono terribile”, “niente va mai nel verso giusto”, “nessuno si preoccupa di me.” Poi lo Spirito Santo parlò al mio cuore: “Morte e vita sono in potere della lingua” (Proverbi 18:21). Stavo dicendo parole di morte, non di vita. Un chiaro esempio aveva a che fare con i miei problemi di linguaggio. Li avevo avuti sin dall’infanzia ed ero stato canzonata per tutto il periodo scolastico. Quando divenni abbastanza adulta da permettermi un aiuto professionale, lavorai con un logopedista. Feci esercizio giorno dopo giorno, anno dopo anno, per ottenere dei piccoli miglioramenti… Avevo comunque problemi ogni volta che dovevo parlare in pubblico. “Non sarò mai capace di parlare nel modo corretto” piansi.
Ma appena pronunciate quelle parole, il Signore mi disse: “Stai portando morte nella tua situazione, perché non stai dicendo la verità. Non dire ciò che pensi o ciò che sembra essere vero, ma parla di ciò che sai essere la verità della mia Parola… “La lingua dei balbuzienti parlerà veloce e distinta” (Isaia 32:4); “Io ho messo le mie parole nella tua bocca” (Isaia 51:16). Poco dopo, quando mi fu chiesto di parlare ad un incontro di donne, portai i miei timori a Dio e proclamai la Sua verità anziché dar voce ai miei pensieri negativi. Il mio discorso andò tanto bene da essere l’inizio di una serie di conferenze. La Bibbia dice: “Sei prigioniero delle parole della tua bocca”. (Proverbi 6:2). Ciò include il tuo dialogo interiore. Cancella le parole di disperazione, sconforto, dubbio e negatività dal tuo vocabolario. Potrebbero sembrare innocue, ma esse intaccano il tuo corpo e la tua anima. Pronuncia parole che riflettano l’integrità e la completezza che desideri.”