“Non regni dunque il peccato nel vostro corpo” Romani 6:12
Paolo scrive: “Così anche voi fate conto di essere morti al peccato, ma viventi a Dio, in Cristo Gesù. Non regni dunque il peccato nel vostro corpo mortale per ubbidire alle sue concupiscenze; e non prestate le vostre membra al peccato, come strumenti d’iniquità. Ma presentate voi stessi a Dio” (vv.11-13). Se lo lasci fare, il tuo corpo ti porterà fuori strada. Non è che sia malvagio, ma ha certi appetiti che sono sempre pronti a rispondere agli stimoli circostanti, tutti terribilmente allettanti e temporaneamente soddisfacenti. Chuck Swindoll scrive: “La vita sulla terra non è niente di più di una serie di momenti… e non voglio che la mia testimonianza per Cristo Gesù venga distrutta da un singolo momento in cui ho soddisfatto la mia carne.
Non voglio che un singolo momento di rabbia, orgoglio o desiderio getti un’ombra sopra una vita intera trascorsa a camminare con il Signore. Francamente, temo questa possibilità. E sai che cosa ti dico? Io voglio aver paura di questa possibilità; quando smetto di averne paura, mi ritrovo in serio pericolo”. Quindi come puoi affrontare i tuoi desideri carnali? L’unico modo è rendere la Parola di Dio il tuo codice di comportamento e rifiutare di scendere a compromessi. E se hai bisogno di un modello, non puoi trovarne uno migliore di Gesù stesso.
Egli disse, “Se uno vuole venire dietro a me, rinunci a se stesso” (Matteo 16:24). Ogni giorno, cerca un’opportunità di “rinunciare” a te stesso in piccole situazioni. Rimarrai sorpreso da quanto questo sia difficile! Ma la ricompensa arriva in un secondo tempo, dopo dovrai rinunciare a te stesso in grandi situazioni della vita che hanno bisogno di maggiore impegno.