“C’È QUI UN RAGAZZO CHE HA CINQUE PANI D’ORZO E DUE PESCI.” GIOVANNI 6:9
Se ritieni di non avere abbastanza talento per essere usato da Dio, leggi la storia della moltiplicazione dei pani per cinquemila persone. In realtà, c’erano cinquemila uomini. Se si aggiungono donne e bambini, il numero potrebbe essere superiore alle ventimila persone. E il pranzo del ragazzo era più misero di quanto si possa immaginare. Una pagnotta aveva le dimensioni di un bocconcino. Ciò che viene nominato come “pesci” è in realtà una porzione di due pesciolini delle dimensioni di due piccole sardine. Ma ciò che trasformò quel misero pranzo in una grande festa è ciò che il ragazzo fece quando Gesù glielo chiese. Lo offrì volentieri. Non disse: “Signore, tu puoi avere un pesce, ma io terrò l’altro. Tu prendi tre pani e io terrò gli altri due.” Diede a Gesù tutto ciò che Lui stava chiedendo. Ora pensate ai risultati del suo atto di benignità sacrificale. 1. Il pranzo originale non riempiva nemmeno un cestino, ma gli avanzi riempirono dodici ceste. Questo ci illustra la legge della mietitura insegnata nelle Scritture. Quando doni a Dio, ricevi sempre più di quanto dai (cfr. Luca 6:38). E quando trattieni, ti privi della Sua benedizione. “C’è chi offre liberalmente e diventa più ricco, e c’è chi risparmia più del giusto e non fa che impoverire” (Proverbi 11:24). Soddisfacendo i bisogni degli altri, i bisogni di questo ragazzo vennero soddisfatti. “Gesù quindi prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì alla gente seduta” (Giovanni 6:11). La verità è che quando tu dai a Dio ciò che hai, rimarrai stupito di ciò che Egli ne farà. |