“GETTA SUL SIGNORE IL TUO AFFANNO, ED EGLI TI SOSTERRÀ” SALMO 55:22
Se cresci attraversando momenti difficili, automaticamente farai una di queste due cose: 1. Credere più fermamente in Dio perché hai sperimentato la sua fedeltà. 2. Preoccuparti, pensare e parlare incessantemente dei “se” della vita. E ve sono molti a cui pensare, perché il futuro rimane nelle mani di Dio e non nelle tue. È possibile che una cosa ti sembri più grande di quello che in realtà sia. Questa è l’essenza della preoccupazione. È come una palla di neve; inizia piccola, ma man mano che rotola e rotola nella tua mente, diventa più grande e ancora più grande fino ad avere la forza di seppellirti. Qual è la risposta? “Confida nel Signore con tutto il cuore e non ti appoggiare sul tuo discernimento” (Proverbi 3:5). Riempi il tuo cuore con la parola di Dio. Poi sviluppa l’abitudine di lasciare che quello che c’è nel tuo cuore diventi più reale di quello che vedi, pensi o senti. Puoi decidere di pensare a quello che Dio può fare piuttosto che a quello che non puoi fare tu. Se continui ad ossessionarti con la difficoltà della tua situazione, finirai per angosciarti. In altre parole, ti sentirai in trappola. Quando questo accade, è facile entrare in panico e iniziare a fare cose irrazionali, che faranno solo peggiorare il problema. Invece, “Getta sul Signore il tuo affanno, ed egli ti sosterrà; egli non permetterà mai che il giusto vacilli.” La parola sostenere significa rafforzare, supportare. Forse Dio non ti tirerà fuori dalla situazione immediatamente, ma la sua grazia ti sosterrà per attraversare tutto. Oggi, dai il tuo problema a Dio. | |