“AFFINCHÉ VENGA DEL BENE A LORO.” DEUTERONOMIO 5:29
Quando Dio ti comanda di fare qualcosa, ti dà anche la grazia per farlo. Ma questo non significa che sarà facile. Il re diede ordine di bruciare vivi Shadrach, Meshach, e Abednego per essersi rifiutati di adorare una statua d’oro. Nota la loro confessione di fede: 1. “il nostro Dio… ha il potere si salvarci” (Daniele 3:17). Non hanno mai dubitato della capacità di Dio. 2. “e ci libererà” (v. 17). Non hanno mai dubitato della volontà di Dio. 3. “Anche se questo non accadesse… noi non adoreremo la statua d’oro” (v. 18). Non hanno mai considerato un’alternativa all’ubbidienza! E com’è finita la loro storia? “Allora il re Nabucodonosor fu spaventato e andò in gran fretta a dire ai suoi consiglieri: “Non erano tre gli uomini che abbiamo legati e gettati in mezzo al fuoco ardente?” Quelli risposero e dissero al re: “Certo, o re!” “Eppure”, disse ancora il re, “io vedo quattro uomini, sciolti, che camminano in mezzo al fuoco, senza avere sofferto nessun danno; e l’aspetto del quarto è simile a quello di un figlio degli dèi” (vv. 24-25). Cosa accadde dopo? “Allora il re fece prosperare Sadrac, Mesac e Abed-Nego nella provincia di Babilonia” (v. 30). Forse dirai: “Ma questa è la cosa più difficile che mi sia mai stata chiesta di fare.” Quando Dio ti chiede di fare qualcosa che tu non vuoi fare, o che non ti senti di fare, Lui ha il migliore interesse per te in mente. Quando i tuoi figli dicono: “Non riesco a farlo, è troppo difficile,” cambi idea e lasci che se la cavino così? No, insisti per il loro bene. Ed è lo stesso sentimento che Dio prova per te: “Oh, avessero sempre un simile cuore da temermi e da osservare tutti i miei comandamenti, affinché venga del bene a loro e ai loro figli per sempre!” (Deuteronomio 5:29). | |