““PERCHÉ TU… NON MI HAI RIFIUTATO… IO TI BENEDIRÒ” GENESI 22:16-17
Dio non ti chiede ciò che non hai, ma può capitare che Egli ti chieda la cosa che vuoi tenere a tutti i costi. Perché? Per vedere se c’è qualcosa a cui dai più valore o da cui dipendi di più rispetto a Dio. Abramo fu provato come nessun altro nella storia. Ma egli superò la prova e fu benedetto come pochi altri. Immagina che Dio ti dica: “Prendi tuo figlio, il tuo unico figlio che ami… va’ nel territorio di Moria e offrilo in olocausto su di un monte che io ti indicherò” (Genesi 22:2). Riesci a immaginare le domande che ti potrebbero vorticare per la mente? Non ci meraviglia che Abramo venne chiamato“l’amico di Dio” (Giacomo 2:23) e “padre di tutti i credenti” (Romani 4:11).
Superata la prova, Dio disse: “Perché tu hai fatto questo e non mi hai rifiutato… il tuo unico figlio, io ti benedirò… e renderò molto numerosa la tua discendenza, come le stelle del cielo e come la sabbia… del mare; saranno benedette per la tua discendenza tutte le nazioni della terra, perché tu hai obbedito alla mia voce” (Genesi 22:16-18). Perciò ecco la domanda: Che cosa ti sta chiedendoDio? Stai combattendo per questo? Stai rifiutando ciò che Egli vuole, o ti sei fatto completamente coinvolgere? Isacco fu il seme più difficile che Abramo abbia mai dovuto seminare. Ma quel seme produsse un raccolto di benedizioni più straordinario di qualsiasi cosa Abramo avesse potuto sognare o pensare possibile. Che cosa ti sta chiedendo Dio oggi? Quando risponderai di sì a Dio, sperimenterai un nuovo livello di benedizioni nella tua vita. Provaci e vedi.