“L’uomo accorto nasconde quello che sa” Proverbi 12:23
Hai difficoltà a trattenerti dall’offrire consigli non richiesti? Usi abitualmente espressioni come “Dovresti” o “Non dovresti?” Le persone tendono a risentirsi di qualcuno che presume sempre di sapere che cosa sia meglio per loro. Anche quando ti sembra di aver guadagnato il diritto di parlare nella vita di qualcuno, procedi con cautela. Dire: “Hai considerato?”, suona molto meno autoritario e sarà accolto più prontamente, rispetto a dire: “Devi” o “Non devi”. Come scrive un autore: “Anche se conosci e comprendi una certa situazione, a volte è prudente tacere e lasciare all’ altro la gioia e la soddisfazione di spiegarla”. Essere un “esperto” di quasi ogni argomento è una sicura indicazione di orgoglio ed è ripugnante per Dio e per l’uomo.
Anche se sei brillante ma umile, la tua stessa presenza può far sentire a disagio e inferiori coloro che hanno una bassa autostima. Mostrare superiorità intellettuale semplicemente aliena le persone e può indurle a cercare aree di debolezza nella tua vita per ridimensionarti. Se tendi a essere un “so-tutto-io”, potresti aver bisogno di fare un’onesta ricerca dell’anima. La tua dimostrazione di conoscenza nasconde forse insicurezza? Desideri l’attenzione o l’apprezzamento degli altri perché non li ricevi da chi desideri? Prova questo: ascolta attentamente, chiedi idee, resisti dal correggere e da dibattere e limita la tua opinione a uno o due punti. Sarai sorpreso di quanto velocemente le tue relazioni inizieranno a migliorare. Le persone amano un dialogo, non un monologo, quindi vivi secondo questo principio scritturale collaudato nel tempo: “L’uomo accorto nasconde quello che sa”.