“ELISEO… IL QUALE VERSAVA L’ACQUA SULLE MANI DI ELIA” II RE 3:1
Eliseo iniziò servendo Elia e, in un certo senso, finì per superarlo. Ai tempi della Bibbia, i servi lavavano le mani e i piedi dei loro padroni. Eliseo lo fece. Iniziò con l’umile compito di versare acqua sulle mani di Elia e finì per ricevere il mantello di Elia e usarlo per separare in modo soprannaturale le acque del fiume Giordano. Per anni preparò i pasti, lavò i panni e montò la tenda di Elia. E quando Elia andò in cielo, Eliseo ricevette la doppia porzione del suo spirito e finì per operare il doppio dei miracoli di Elia. Ecco un insegnamento importante. Se entri al servizio del Signore volendo iniziare dall’alto, fallirai. Perché? Perché l’unica promozione che conta viene dal Signore (cfr. Salmo 75: 6-7). Consapevole che il suo tempo sulla terra era limitato, Paolo mise in atto un piano di successione per il suo ministerio. E se tu sei saggio, farai lo stesso. Parlando a Timoteo, suo successore designato, Paolo scrive: “Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente” (2 Timoteo 2:24). Quando cerchi di competere con gli altri o di sfruttare le circostanze a tuo vantaggio per arrivare in cima, non sorprenderti se Dio ti blocca la strada. Quando Pietro iniziò nel ministerio, era come un cavallo da corsa non domato: molto nervoso, impulsivo, ambizioso. Più tardi egli scrisse: “Così anche voi, giovani, siate sottomessi agli anziani. E tutti rivestitevi di umiltà gli uni verso gli altri, perché Dio resiste ai superbi ma dà grazia agli umili. Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli vi innalzi a suo tempo” (1 Pietro 5:5-6). |