“ANDATE… IO SONO CON VOI TUTTI I GIORNI” MATTEO 28:19-20
L’ultima cosa che Gesù disse ai Suoi discepoli prima di ritornare in cielo fu questa: “Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli … io sono con voi tutti i giorni.” Quando Dio ti dà un’istruzione o un incarico, ciò richiederà sempre il Suo coinvolgimento, la Sua forza, la Sua guida e la Sua disposizione. Egli userà i tuoi talenti? Sì. Userà gli altri per assisterti e benedirti? Sì. Ma mai ti permetterà di dipendere dagli altri più che da Lui. Tornando al momento in cui Gesù invia i Suoi discepoli a cambiare il mondo, si presentano due sfide notevoli. Una, ci sono solo undici discepoli. Il numero dodici nella Bibbia rappresenta le dodici tribù di Israele. Dodici è il numero della completezza, totalità e prontezza. In quel momento non hanno giocatori sufficienti. Dopo la resurrezione di Cristo, noi leggiamo: “Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro designato. E, vedutolo, l’adorarono; alcuni però dubitarono” (vv. 16-17). Quindi, oltre ha un problema di quantità, ne hanno un altro di qualità. Non hanno abbastanza discepoli e quelli che ci sono non credono abbastanza. Tuttavia Dio li ha usati potentemente. In effetti, l’accusa mossa contro di loro dai loro nemici iniziava col più grande dei complimenti che si potesse ricevere: “Costoro, che hanno messo sottosopra il mondo, sono venuti anche qui” (Atti 17:6). Quindi la chiave per il successo non è nella tua capacità, ma nella capacità di Dio di lavorare attraverso te. Questo è il motivo per cui devi vivere ogni giorno dipendendo da Dio. |