“Il Signore si è ricordato di noi; egli [ci] benedirà” Salmo 115:12
Quanto tempo spendi preoccupandoti di cose che spesso non accadono? Sii onesto! La situazione è forse migliorata perché ti sei preoccupato? Ovviamente no! Paolo scrive: “Il Signore è vicino. Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti” (Filippesi 4:5-6). Egli ci incoraggia dicendoci che quando facciamo così, la pace di Dio riempirà i nostri cuori e le nostre menti (cfr. Filippesi 4:7). L’istante in cui cominci a preoccuparti e sentirti ansioso, porta la tua preoccupazione a Dio in preghiera. Alleggerisci il carico e confida completamente in Lui, affinché ti mostri che cosa fare o ti mostri che Lui stesso si farà carico del problema.
Sarà facile? No; se ti sei preoccupato per tutta la vita, preoccuparsi è diventata un’abitudine, il tuo modo d’essere. Ma con impegno, perseveranza, e l’aiuto di Dio, puoi vincere la preoccupazione. Ecco due chiavi per farlo: 1. Invece di cercare di disfarti dei tuoi pensieri negativi, atteggiamento che induce solo a concentrarti ancor di più su di essi, riempi la tua mente di pensieri positivi. Quelli della Scrittura! (cfr. Filippesi 4:8). 2. Agisci in fretta. Appena inizi a preoccuparti, afferma: “No, non mi preoccuperò, perché non mi fa bene e non serve a niente”. Forse ti chiederai: “Ma chi si farà carico del problema?” Dio! La Sua Parola dice: “Il Signore si è ricordato di noi; egli [ci] benedirà”.