“CERCANDO CIASCUNO NON IL PROPRIO INTERESSE, MA A“ATTENDETE ALLA VOSTRA SALVEZZA… E’ DIO INFATTI CHE SUSCITA IN VOI IL VOLERE E L’OPERARE SECONDO I SUOI BENEVOLI DISEGNI” FILIPPESI 2:12-13
La Bibbia dice: “Attendete alla vostra salvezza… E’ Dio che suscita in voi il volere e l’operare secondo i suoi benevoli disegni.” Questo passo suona come una contraddizione, vero? Si tratta, invece, di un paradosso. E G.K. Chesterton descrive il paradosso come “la verità in piedi sulla sua testa per attirare l’attenzione.” Leggiamo “attendete alla vostra salvezza”. “Attendere a” qualcosa significa dedicarsi ad essa con impegno, per svilupparla. La Bibbia però insegna chiaramente che la salvezza è qualcosa per cui non dobbiamo lavorare, che non ci dobbiamo guadagnare, è un dono della Grazia di Dio (cfr. Efesini 2:8-9). Quando Paolo dice: “Attendete alla vostra salvezza”, sta parlando di un lavoro spirituale.
Che cos’è questo impegno per la salvezza? Significa sviluppare ciò che Dio ti ha provveduto; significa crescere e dare il massimo. Quello che Paolo sta dicendo è questo: Sviluppa la tua crescita spirituale! Dio ha parte nella nostra crescita, e anche noi. Egli provvede la potenza, ma noi dobbiamoaccedervi,cliccarel’interruttore e lasciare che faccia il suo corso nelle nostre vite per esaudire la Sua volontà per noi. Parlando in modo pratico, come farlo? Spendendo del tempo pregando e leggendo la Parola di Dio ogni giorno. Affilandosi e rafforzandosi a vicenda attraverso la comunione. Esercitando i doni che Dio ci ha dato. Il fatto è che Lui ha già fatto la Sua parte; ora tocca a te fare la tua.