“NON AVETE, PERCHÉ NON DOMANDATE” GIACOMO 4:2
Molti dei nostri fallimenti derivano dalla nostra incapacità di pregare. Quando esaminiamo i nostri errori, scopriamo un altare di preghiera abbandonato e una Bibbia non aperta. Giacomo lo sottolinea: “Non avete, perchè non chiedete a Dio.” Un leader cristiano scrive: “Come giovane cristiano esaurito e frustrato, un giorno ho capito che vivere con le mie forze era inutile. Dovevo portare i miei problemi a Dio. In altre parole avevo bisogno di pregare di più!” In Matteo 7:7 Gesù ci dice: “Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto.” A volte è solo quando siamo allo stremo delle forze che ci rivolgiamo a Dio in preghiera. E anche allora, quando le nostre preghiere non vengono esaudite immediatamente, ci arrendiamo. Nella Parola di Dio ci viene detto più volte di “aspettare Dio.” Perché? Perché mentre aspettiamo, Dio sta lavorando. A volte sta lavorando su ciò che gli abbiamo chiesto, altre volte sta lavorando su di noi. In questi momenti può correggere i nostri desideri e atteggiamenti o indirizzarci verso la sua volontà. Non limitarti a pregare, ma prega con costanza. Non essere ansioso, non cercare di far accadere le cose con le tue forze. Dai tutto a Dio mentre preghi. Ricorda, Egli ha promesso che quando lo cercherai con tutto il cuore, lo troverai (cfr. Geremia 29:13). Quindi, metti il cuore nella tua preghiera, aspetta in silenzio alla presenza di Dio e lascia che sia Lui a parlarti. Sarai piacevolmente sorpreso di come Egli risponde alle tue preghiere. |