“ORA SENZA FEDE E’ IMPOSSIBILE PIACERGLI.” EBREI 11:6
Ricordi le parole del vecchio canto della scuola domenicale: “Un uomo saggio su roccia edificò… Un uomo stolto su sabbia edificò”? La tempesta colpì entrambe le case lasciando in piedi solo la casa del saggio. Gesù non stava semplicemente raccomandando la virtù della saggezza sulla stoltezza. La verità è che tutti siamo saggi a volte e sciocchi altre. E non stava neanche dicendo che la casa sopravvissuta alla tempesta fosse la casa di un credente, mentre quella caduta di un non credente. La sua affermazione non implica neanche che a resistere alla tempesta fosse la casa di chi frequenta la chiesa mentre a sprofondare la casa di qualcuno che non la frequenta. Il suo punto era più semplice e convincente. Quando le cose vanno male, siamo con le spalle al muro, quando disperiamo di poter sopravvivere, quando abbiamo esaurito l’ultimo grammo di resistenza, non è la nostra saggezza, l’esperienza di salvezza o la frequenza in chiesa che ci fanno superare la tempesta. Mentre questi sono aspetti cruciali della vita cristiana per i quali lodiamo Dio, molti credenti saggi e fedeli affondano nelle tempeste della vita: una relazione abusiva, un crollo finanziario, un partner infedele, la perdita o la malattia di un bambino, una disabilità mentale o fisica. Quello che Gesù stava chiedendo non era neanche una maggiore conoscenza della Sua Parola. Entrambi i proprietari di casa capivano la Sua Parola, ma dire soltanto: “Signore, sono totalmente d’accordo con te”, non ti farà superare la tempesta. Il senso di ciò che Gesù sta dicendo qui è che fare quello che Lui ti ha detto ti farà superare la tempesta! Dio si è impegnato ad onorare la Sua Parola, e la tua obbedienza ti allinea ad essa e attiva il Suo potere in tuo favore. |