“UN ANGELO DI… DIO… MI È APPARSO… DICENDO: ‘NON TEMERE'” ATTI 27:23-24
Mentre tutti gli altri a bordo della nave di Paolo erano presi dal panico, lui rimase in pace. Perché? Grazie a tre grandi verità che servono come ancore per le nostre anime, verità su cui possiamo costruire la nostra vita e che ci renderanno stabili nella tempesta. Guardiamole una ad una. Uno, essere ancorati alla presenza di Dio. In mezzo alla tempesta, Paolo dichiarò: “Ieri sera un angelo del… Dio al quale appartengo e che servo è stato accanto a me e mi ha detto: ‘Non aver paura, Paolo.'” Le tempeste della vita non possono mai nasconderci da Dio. Anche quando non Lo vediamo, Egli ci vede. A volte sembra che Dio sia a un milione di chilometri di distanza, ma Egli è con noi e si prende cura di noi. Dio ha inviato un emissario perso nale, un angelo, per dire a Paolo: “Sono con te. Ti vedo nel Mar Mediterraneo in tempesta in quella piccola nave.” La verità è che Dio è con te nella tempesta che stai attraversando oggi, e se hai bisogno di essere sicuro della Sua presenza, medita su questi versi e appoggiati ad essi: “Anche se i monti si allontanassero e i colli fossero rimossi l’amore mio non si allontanerà da te, né il mio patto di pace sarà rimosso,’ dice il Signore, che ha pietà di te” (Isaia 54:10). “Io sono con te e ti proteggerò ovunque tu andrai… non ti abbandonerò prima di aver fatto quello che ti ho detto” (Genesi 28:15). “Non ti lascerò e non ti abbandonerò” (Ebrei 13:5). Così, ancora la tua anima alla Parola di Dio oggi, e non lasciare che nulla ti muova. |